GREGORY CREWDSON 1985 - 2005 - HATJE CANTZ

Lo spettatore, dapprima sedotto da quello che sembra essere una scena idilliaca, scopre ben presto sottili elementi più simili a Film Noir di una commedia NBC. In un lavoro dalla sua serie di Twilight, scuolabus gialli sono parcheggiati fuori bianche case di legno, e studenti oziano in apparente passività. Qualcosa sta accadendo - che cosa,non sappiamo. La visione è familiare eppure estranea, apparentemente benigna ancora minacciosa. Crewdson fa di tutto per mettere in scena le sue scene inquietanti suburbane, utilizzando luci elaborate, gru, oggetti di scena, e gli extra, sposando un livello di preparazione di dietro le quinte più simile alla realizzazione di un film di Hollywood che alla realizzazione di un fermo immagine. Qui è forse un posto per localizzare l'irrealtà inquietante e narratività dei suoi quadri,l'attenzione per il dettaglio raccapricciante così fuori luogo, nelle impostazioni normali che evoca.